Covid 19- 2020. Un anno diverso

Certamente non sarà stato un anno uguale per tutti. Anzi sicuramente è ben diverso passare diversi mesi chiusi in casa se si vive in 2 o in 3 in una grande villa con giardino, rispetto a qualcuno che condivide un appartamento piccolo in un quartiere popolare, senza alcuno spazio esterno, in cinque persone.

Ed è stato un anno completamente diverso anche per persone che vivono in diverse regioni o Stati, visto che le restrizioni sono state estremamente mutevoli e variegate.

Cosi posso parlare del mio 2020

Citando i Depeche Mode, basta solo il titolo. Un anno di silenzi, distanze e alienazione. Però è stato anche un anno in cui ho riscoperto quel che davvero conta per me, i rapporti umani, l’amicizia, l’amore. A livello lavorativo è stato un anno difficilissimo. A livello personale è stato un anno con enormi difficoltà, ma anche con gioie enormi, sopratutto dovute a diverse persone fantastiche. E comunque ritengo che queste difficoltà, che abbiamo vissuto tutti, dovute al Covid19 e alle varie restrizioni, ci dovrebbero far rendere conto meglio di cosa dobbiamo aver cura nelle nostre esistenze. Sicuramente è stato un anno enormemente contraddittorio. Diviso tra un’apparente, fragilissima e temporanea normalità, seguita da lunghi periodi alienanti e di isolamento. Sprazzi di bellezza assoluta e silenzi dolorosi. Cambiamenti nelle distanze e nelle modalità di spostamento e di vivere l’ambiente circostante, qualunque esso sia. Cambiamenti nella percezione della vita e della morte. Un anno di termini usati e abusati. Di retorica e iperboli improbabili. Di personaggi grotteschi e semplificazioni pericolose. Di autobus vuoti e ambulanze che correvano per la città. Difficile raccontarlo, ma ho bisogno di provare.

Il mio 2020, in fotografia.

Spero vi piaccia. Si tratta di una sintesi. E di una descrizione di un mio stato d’animo, della mia anima, e della realtà romana e aree circostanti alla città. Ho avuto la fortuna di poter girare più liberamente di molti altri, per motivi lavorativi. E ne ho approfittato per continuare il mio lavoro su Roma. Che è risultato estremamente diverso dal solito. Ma come avete potuto leggere dal mio sito, il mio lavoro su Roma vuole avere anche una valenza storica. Quindi non potevo perdermi questa fase.

Libro fine art (limitato a sole 20 copie) e stampe fine art disponibili a richiesta e prestissimo anche sullo store del sito.

Dedicato alle meravigliose persone che il 2020 ha portato nella mia vita. Grazie, con tutto me stesso!

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2020 Covid 19 - A different year

Of course, last year hasn’t been the same for all of us. For sure it’s a very different matter living a lockdown in an independent big house, even better with a garden, compared to someone living with 4 other people, in a popular suburban area in a small apartment, without any external area.

And the differences were huge even between people living in different nations or regions, because of very different laws and restrictions.

Enjoy the Silence.

These are the right words for my 2020.

Quoting Depeche Mode, to explain my 2020. One year of silences, distances, alienations. But it’s been even a year which taught me what really matters. Human relationship, friends, love. It’s been a difficult year, from the point of view of my job. At a personal level it’s a very different point, since it’s been both a difficult year and a great one, blessed by so many special people... By the way, I think that these difficulties, derived by Covid19 and restrictions, should teach us what it really matters for us, and let us think about what we should take care and fight for. Contradictions were evident… in an apparent, fragile and delicate normality, followed by alienating and isolation due to forced long times of lockdown. Absolute beauty and painful silences. We changed the way we move through and live the spaces around us. Perception of life and death. One year of rhetorical and abused terms and unlikely hyperboles. One year of grotesque characters and dangerous simplifications. One year of empty buses and ambulances running through the city. It’s a difficult story to tell, but I need to try.

2020- A photographic Journey.

Hope you enjoy my work. It’s a forced synthesis. It’s something about my soul, my feelings and a personal vision about the city - Rome - and the nearby area. Luckily I could go around the city, thanks to my work. So I was able to keep shooting for my project about Rome. And it was really important to me, to photograph this strange time, since my work has an historical value. I couldn’t skip this year. No way.

Fine Art book limited to 20 copies and fine art prints available upon requests. Soon also available on this website’s store.

This is for the lovely people which 2020 has brought into my life. Thank you so much!